Cittadinanza e legalità


L’ educazione alla legalità ha per oggetto la natura e la funzione delle regole nella vita sociale, i valori della democrazia, l’esercizio dei diritti, l’assunzione delle proprie responsabilità. Significa diffondere tra gli studenti la cultura dei valori civili, per educare ad una piena consapevolezza dei diritti e dei doveri.

Per la scuola non si tratta solo di realizzare un progetto, ma di costruire un percorso educativo, che coinvolga i docenti di tutte le aree disciplinari, diretto a far acquisire agli alunni atteggiamenti sociali positivi, comportamenti corretti e funzionali all’organizzazione democratica e civile della società ed a sviluppare un’autonomia di giudizio e di spirito critico. Questi sono strumenti indispensabili per saper discriminare le varie forme di comportamento, individuando gli atteggiamenti negativi ed assumendo un ruolo attivo di contrasto.

Educazione alle legalitá

La scuola aderisce alle proposte dell’Ordine degli avvocati, dell’ASN (Associazione Nazionale Magistrati), del CPA (Centro di Prima Accoglienza) e di altri organismi istituzionali che intervengono per offrire un contributo formativo – educativo, per diffondere una cultura della legalitá e operare alla costruzione di una personalitá consapevole dei propri diritti e doveri e pienamente cosciente degli atteggiamenti illegali.

La scuola partecipa anche a iniziative esterne all’Istituto che promuovono il rispetto dei diritti della persona, quali il Festival Diritti Umani.

Progetto Riprendiamoci il bene

L’Istituto Cardano partecipa al percorso formativo ‘Riprendiamoci il bene’ con altre scuole milanesi, con le quali ha costituito una rete, e l’Associazione Circola, organizzazione no profit che realizza progetti di formazione, assistenza e sperimentazione sui temi della tutela dell’ambiente e del territorio, del contrasto alla criminalità organizzata, dell’educazione alla cittadinanza e alla legalità.

Il percorso, che prevede il coinvolgimento attivo degli studenti, si articola su tre anni e ha la finalità di educare alla cittadinanza attiva, alla partecipazione e alla legalità.

In una prima fase, introduttiva, ci sono incontri formativi/informativi con esperti su temi quali la criminalità organizzata, le mafie e il loro contrasto, il rispetto e la valorizzazione dei beni comuni, i beni confiscati e il loro riutilizzo. Seguono visite sul territorio a beni confiscati e ora gestiti da cittadini, che hanno proposto e progettato con l’Associazione Circola un impiego del luogo.

É prevista la realizzazione di un viaggio a Scampia, con la predisposizione di iniziative condivise con lorganizzazione “Nuova cooperazione organizzata “ che si incontrerà sul posto.

Successivamente, anche I nostri studenti saranno coinvolti, affiancati dall’Associazione Circola e da esperti, nel percorso di proposte e progettazione per il riuso a fini collettivi di un bene confiscato ad organizzazioni mafiose.

Educazione alla partecipazione attiva

Il progetto si propone di contribuire allo sviluppo di una partecipazione costruttiva degli studenti, perché si ritiene non sia sufficiente conoscere I propri diritti e doveri, ma sia necessario che si impari a metterli in pratica. Si coinvolgono, quindi, gli studenti, sottolineando che il loro contributo é importante al buon funzionamento della scuola. In particolare:

  • Per le classi seconde si propone, in vista della certificazione delle competenze di cittadinanza, un’attivitá laboratoriale di approfondimento di un aspetto dei principi fondamentali o della prima parte della Costituzione, che coinvolga piú discipline.

La presentazione degli elaborati, che possono assumere forme diverse (intervista, cortometraggio, poesia), avverrá in Auditorium.

  • Per le classi del primo e secondo biennio si esalta e valorizza lo strumento espressivo degli organi collegiali, in particolare dei rappresentanti di classe. Con i rappresentanti delle classi del primo biennio si fanno degli incontri per fare acquisire consapevolezza del loro ruolo, mentre con I rappresentanti di classe del secondo biennio, che si fanno portavoce delle istanze e problematiche emerse all’interno delle assemblee di classe, si fissano periodicamente degli incontri che hanno come obiettivo quello di promuovere l’impegno collettivo per la ricerca di soluzioni concrete e fattibili.

Progetto Memoria e presente

Il Progetto Memoria e presente si inserisce nell’ambito più ampio dell’educazione alla cittadinanza attiva e della lotta alle discriminazioni di ogni genere. E’un percorso di consapevolezza storica e morale rivolto principalmente agli studenti del triennio curricolare, invitati a uno studio partecipato e dialogico della Shoah, nell’incontro con diversi specialisti e testimoni. Il criterio che pone a dialogo i loro contributi, nell’alternanza degli interventi, vuole essere quello di una opportuna integrazione del dato storico e culturale con una maggiore attenzione alla responsabilità civica. Sarà così possibile affrontare la complessità dello stesso tema a partire da molteplici prospettive di analisi, tutte volte a riconoscere i principi di odio e intolleranza nel presente, a leggerli criticamente e infine a prenderne le distanze a partire dalla comunità scolastica.

Il progetto prevede conferenze e dibattiti con esperti e relativa predisposizione di materiali per i Consigli di Classe (testimonianze in forma scritta e audiovisiva; letture selezionate, film e documentari; spunti per lezioni tematiche di Scienze, Diritto, Storia, Filosofia).

Progetto Volontariato e Coesione sociale

Al fine di promuovere tra gli studenti la cittadinanza attiva, la solidarietà, i diritti, l’inclusione e la coesione sociale, la scuola organizza alcuni incontri con Ciessevi (Centro Servizi per il Volontariato della Città Metropolitana) e con alcune associazioni di volontariato.

In particolare:

  • Per le classi II: l’intervento di motivazione al volontariato si propone, nell’ambito del potenziamento delle competenze di cittadinanza, di spiegare cosa significhi realmente il “dovere di solidarietà sociale” (art. 2 della Costituzione), coinvolgendo gli studenti nella testimonianza di esperienze vissute di volontariato.

  • Per le classi III: l’intervento di motivazione al volontariato si propone di promuovere alcune esperienze di vacanza alternativa in campi estivi di volontariato, disponibili in ambiti diversi e gestite da associazioni. Questi campi estivi prevedono attività finalizzate alla tutela dell’ambiente, alla promozione della legalità, alla coesione sociale, ma anche ludico-ricreative e sportive.

Progetto “So-stare” a scuola

Il progetto prevede un servizio di consulenza, da parte di un’educatrice, a studenti e insegnanti in caso di situazioni di conflitto, sia tra studenti sia tra studenti e insegnanti.

L’obiettivo è affiancare lo studente, il docente o il gruppo classe nel decodificare il contesto in cui si crea la situazione conflittuale, nel fare comprendere e gestire le emozioni, nel trasformare il conflitto in un’opportunità di confronto, nell’imparare a comunicare e confrontarsi in modo efficace e costruttivo.

Concorso I Have a Dream

E’ un concorso dedicato a tutti gli studenti della scuola. Si tratta di realizzare opere originali su temi proposti da una commissione legati all’antidiscriminazione e/o alla parità di genere. Le opere saranno divise in tre categorie:

1) opere letterarie (scritti di diversa tipologia): partecipazione individuale

2) cortometraggi: partecipazione di classe (anche parziale, minimo 3 persone)

3) fotografia: partecipazione individuale o al massimo di due persone

I lavori realizzati e premiati saranno pubblicati sul sito (1), proiettati in Auditorium (2), esposti all’interno della scuola (3).

Il premio per gli studenti sarà ogni anno da stabilire da parte del Consiglio di Istituto.

La finalità è sensibilizzare gli studenti su temi legati all’antidiscirminazione e alla parità di genere e valorizzare le loro particolari abilità creative.